Liste des résultats
Il y a 24 éléments qui correspondent à vos termes de recherche.
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Question d'actualité - Il paesaggio della Gioconda di Leonardo da Vinci
par Alison Carton-Kozak,
publié le 14/05/2024
- In occasione della presentazione della nuova tesi della studiosa dell'arte Ann Pizzorusso che colloca il celebre paesaggio alle spalle di Monna Lisa al Lago di Como, questa selezione di risorse testuali e audiovisive intende presentare il quadro di Leonardo da Vinci e proporre alcuni elementi di comprensione dei suoi misteri. Sarà anche proposta una selezione di materiale didattico per lo studio dell'opera in classe.
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Le mythe de Médée entre média et intermédialité, de la pièce From Medea de Grazia Verasani au film Maternity Blues de Fabrizio Cattani
par Francesca Chiara Guglielmino,
publié le 21/10/2022
- Cette communication analyse les réécritures du mythe de Médée, en particulier dans la pièce From Medea de Grazia Verasani et dans l'adaptation cinématographique de cette pièce portée à l’écran par Fabrizio Cattani, dont le scénario a été écrit en collaboration avec Grazia Verasani elle-même. Il s'agit d'analyser l’opération de transfert de ce récit d’un médium à l’autre.
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Fabula e intreccio. Una lectura del Canzoniere di Petrarca
par Giulia La Rosa,
publié le 24/01/2022
- Il contributo si propone di tracciare un percorso di lettura del Canzoniere incentrato sul valore polisemico del termine favola e sulla pluralità di significati e funzioni che la voce assume in seno all’opera. Attraverso il caso esemplificativo dell’occorrenza testuale e concettuale di fabula, lo scopo è mostrare come i legami di intertestualità tra i componimenti del Canzoniere – confortati da loci paralleli attinti anche dalla produzione latina petrarchesca – diano luogo ad implicazioni semantiche, narrative e macro-testuali.
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L’immaginario risorgimentale: tempo e spazio nelle opere di Verdi
par Elena Paroli,
publié le 18/11/2021
- L'articolo tratta dell'uso del tempo e dello spazio nelle opere di Giuseppe Verdi come strumento politico, volto alla mitizzazione della figura dell'eroe e alla sacralizzazione della patria.
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La postérité d’une idée politique de Dante : le rôle des artistes et écrivains dans la création du sentiment national italien au XIXe siècle
par Jean-Philippe Cénat,
publié le 27/05/2021
- Dans la première moitié du XIXe siècle, plus que les politiques, ce sont les écrivains et les artistes, avec notamment les opéras de Verdi, qui jouent un rôle majeur dans la création d’une identité et d’un sentiment patriotique italien, par leur volonté d’écrire en italien, par leurs œuvres engagées ou par la reprise d’une rhétorique, d’attitudes et de costumes venant du théâtre et de l’opéra.
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Lina Wertmüller, Mimì metallurgico ferito nell'onore (1972)
par Margot Rossi,
publié le 14/11/2019
- Dans le cadre de la rétrospective consacrée à Lina Wertmüller lors du Festival Lumière 2019, Margot Rossi a présenté le film Mimì metallurgico ferito nell'onore (1972) au cinéma Opéra de Lyon le jeudi 17 octobre 2019. Ce texte est une retranscription de sa présentation, qui a été par endroits modifiée pour l'adapter au format écrit.
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Il teatro di Eduardo De Filippo, tra adesione al reale e intrusione del soprannaturale
par Margherita Pastore,
publié le 18/10/2019
- Questo articolo intende mettere in luce un aspetto particolare dell’opera di Eduardo De Filippo (Napoli, 1900 – Roma, 1984), ovverosia l’intrusione del soprannaturale nella produzione teatrale dell’autore-attore-regista napoletano. Tale aspetto è analizzato in questa sede nell’ambito del tema della guerra che Eduardo affronta immediatamente dopo il secondo conflitto mondiale attraverso approcci diversi. Questo testo è stato elaborato in occasione della giornata di formazione“Che cosa ci dicono del reale le opere di finzione e la produzione artistica?”, organizzata dal Consolato Generale d’Italia, l’Istituto Italiano di Cultura, il Ministère de l’Education nationale (Région académique Ile-de-France), all’Istituto Italiano di Cultura di Parigi il 5 aprile 2019.
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Malaparte e Dante
par Marie Lucas,
publié le 07/02/2019
- L’opera malapartiana propone lo spettacolo infernale di un mondo annientato dal furore degli uomini. Scritto in prima persona, questo progetto si riallaccia alla traversata sotterranea narrata nella prima cantica della Commedia. Ma il riferimento a Dante non impregna soltanto l’estetica di Kaputt e La pelle, contribuisce anche a determinare l’orientamento problematico del loro significato morale. Tra distacco fatalista e disposizione alla pietà, attualizza infatti l’interrogazione dantesca sul confine tra umanità e bestialità. Come per Dante, l’inferno di Malaparte invita quindi a riconoscere nella crudeltà di alcuni una tendenza propriamente umana al male. Dinanzi a una malvagità storicamente situata, lo spettatore proverà pietà sia per la vittima sia per il carnefice perché saprà di poter diventare entrambi.
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Il nuovo movimento antimafia in Italia
par ENS Lyon La Clé des Langues,
publié le 13/03/2015
- Comme l’écrit Nando dalla Chiesa dans son dernier livre, Manifeste de l’Antimafia (Einaudi 2014), comprendre que la vraie force de la mafia se trouve hors d’elle-même, dans les alliances et les services qui lui viennent d’une zone grise protéiforme, ainsi que dans de multiples formes de négligence et de paresse culturelle, conduit aussi à repenser radicalement les façons de s’opposer à la mafia. Depuis les nombreuses actions et activités de formation de Libera, la loi sur la confiscation des biens des mafieux, les coopératives nées sur les terrains confisqués, le soutien aux familles des victimes de la mafia, jusqu’aux nouveaux filons de recherche et de réflexion sur le mouvement antimafia. Cette conférence organisée par le Département Littératures et civilisations étrangères de l'ENS de Lyon, l'UMR Triangle 5206 et Maurizia Morini est précédée d'une communication de Charlotte Moge sur les mafias en Italie.
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Guido Crainz, Diario di un naufragio. Italia 2003-2013
par Maurizia Morini,
publié le 26/02/2015
- Lo storico e opinionista Guido Crainz dopo la pubblicazione della trilogia sull'Italia repubblicana (Storia del miracolo italiano, Il paese mancato, Il paese reale) e Autobiografia di una Repubblica, tutti presso l'editore Donzelli, sviluppa in questo suo ultimo testo una nuova modalità narrativa. Sotto forma di diario ripercorre gli avvenimenti anno per anno lungo il corso di un decennio.
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Intervista a Paolo Giordano
par Paolo Giordano, Maurizia Morini,
publié le 18/09/2014
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In occasione delle 8e Assises internationales du Roman 2014 svoltesi a Lione, lo scrittore Paolo Giordano, vincitore del Premio Strega e del Premio Campiello Opera Prima per il romanzo La solitudine dei numeri primi (2008) ha rilasciato un'intervista alla Clé des langues in cui ci parla dell'origine dei suoi testi e della loro elaborazione.
Fisico di formazione, è oggi autore di altri due romanzi, Il corpo umano (2012) e Il nero e l'argento (2014).
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Elena Ferrante, Storia di chi fugge e di chi resta
par Maurizia Morini,
publié le 20/03/2014
- Il terzo volume che racconta la storia fra le due amiche Lina e Lenù, storia di chi resta e di chi fugge, si apre nell'anno 2010. Elena Greco (Lenù) vive a Torino, osserva lo scorrere del Po e ha incontrato l'ultima volta Lina a Napoli cinque anni prima. Ed Elena Ferrante riprende la vicenda delle due amiche da dove aveva terminato nel secondo volume e possiamo seguire parallelamente quanto accade loro in un susseguirsi continuo di ritrovarsi e lasciarsi. Siamo negli anni settanta e intrecciate alle vicende personali, in modo fluido e chiaro, vediamo scorrere gli avvenimenti storici che hanno caratterizzato l'Italia in quel periodo: le occupazioni studentesche all'Università, le lotte operaie nelle fabbriche, il manifestarsi del terrorismo, la nascita e lo sviluppo del femminismo.
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Giovan Francesco Busenello. Un théâtre de la rhétorique
par Jean-François Lattarico,
publié le 29/11/2013
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Au cours de ce cette séance du séminaire d’études italiennes ENS-Lyon3, Jean-François Lattarico analyse le statut du « dramma per musica » au Seicento à travers la production du plus illustre représentant du genre, Giovanni Francesco Busenello, le librettiste, entre autres, de l’Incoronazione di Poppea de Monteverdi. Il nous montre comment ce genre nouveau qu’est l’opéra affirme sa pleine autonomie littéraire, loin d’être un genre « soumis ». Ce genre pluridimensionnel synthétise ainsi les nouvelles formes récemment apparues comme le roman ou d’autres, plus anciennes, comme le théâtre ou la poésie tout en proposant la parole à travers le paradigme rhétorique comme élément central et fédérateur.
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La lutte syndicale et la communauté italienne à Lyon
par François Alloisio, Madeleine Alloisio, Jean-Luc de Ochandiano,
publié le 22/11/2013
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Au cours de cet entretien réalisé par Jean-Luc de Ochandiano, vous découvrirez deux figures ouvrières italiennes et lyonnaises de l'après-guerre. François Alloisio, membre actif de l'Inca (Istituto Nazionale Confederale di Assistenza) qui s'est battu pour la défense des droits des travailleurs immigrés et particulièrement des Italiens. Madeleine Alloisio, membre active de la CGT à Lyon. Tous deux nous parlent de la lutte syndicale, de l'antifascisme, de leurs victoires et du temps de la dernière grande vague d'immigration italienne.
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Silvia Avallone, Acciaio
par Maurizia Morini,
publié le 01/07/2011
- Acciaio racconta l'amicizia profonda fra le ragazzine tredicenni Anna e Francesca, alla soglia dei quattordici anni , tappa fondamentale per diventare grandi nel passaggio tra la fine della scuola media e le superiori, a Piombino, nel quartiere popolare di via Stalingrado. Chiaramente non è la cittadina toscana l'obiettivo di chi scrive ma è il luogo di piccola città, in cui dominano le acciaierie Lucchini, con gli operai, le famiglie marginali, i piccoli spacciatori, giovani e adolescenti che crescono.
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Curzio Maltese, La bolla. La pericolosa fine del sogno berlusconiano
par Maurizia Morini,
publié le 14/01/2011
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Curzio Maltese con uno stile secco e tagliente parla dell'Italia berlusconiana e ne fa un quadro amaro e disilluso, proponendo un metodo per affrontare i problemi anomalo. Dice Maltese che il suo è un libro contro la semplificazione, perché in un paese complesso e fragile al tempo stesso, come l'Italia chi propone soluzioni semplicistiche compie una vera e propria truffa.
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Carla Verbano con Alessandro Capponi, Sia folgorante la fine
par Maurizia Morini,
publié le 19/11/2010
- Un libro che colpisce al cuore. A scriverlo è una madre, il cui figlio Valerio Verbano, romano di 19 anni, studente di sinistra viene ucciso in casa il 22 febbraio del 1980. Carla racconta quel giorno, quel periodo e il desiderio di scoprire, ancora oggi, la verità su quel delitto impunito. Valerio si era avvicinato fin da ragazzo all'area dell'Autonomia operaia e viene arrestato nel 1979 nell'ambito di un'inchiesta sul terrorismo di sinistra; la polizia gli sequestra un dossier, anche fotografico, sui NAR (Nuclei armati rivoluzionari, gruppi di esttrema destra), sul terrorismo neofascista, e sui suoi simpatizzanti fra le forze dell'ordine e nel mondo della politica.
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Giovanni De Luna, Le ragioni di un decennio
par Maurizia Morini,
publié le 21/06/2010
- Il libro mette in evidenza due caratteristiche dell'autore: quella del punto di vista di uno degli studiosi di storia contemporanea maggiormente riconosciuto oggi in Italia e quella di ex militante di Lotta Continua, un'organizzazione alla sinistra del Pci, che ha vissuto al proprio interno quasi tutti i fenomeni degli anni '70; dal femminismo, alla centralità operaia, alla deriva armata.
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Anna Negri, Con un piede impigliato nella storia
par Maurizia Morini,
publié le 26/01/2010
- Il libro è un'autobiografia: quella di Anna, figlia di Toni Negri, professore di Scienze Politiche all'Università di Padova, fondatore di Potere Operaio e leader di Autonomia Operaia, espatriato in Francia nel 1983, ora nuovamente in Italia. Ed è anche una storia personale ed intima; racconta l'infanzia e l'adolescenza di una figlia, insieme alle vicende familiari fra gli anni '70 e '80. Soprattutto le vicende di un padre ingombrante che un po' come uno spettro l'ha accompagnata nella sua vita.
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Edith Bruck, Quanta stella c'è nel cielo - Il dopoguerra negli occhi di una sopravvissuta. Un romanzo di straziante intensità
par Maurizia Morini,
publié le 15/09/2009
- Il titolo del romanzo riprende un verso di una ballata di Sandor Petofi, grande poeta del risorgimento ungherese, ed è fra le poche cose che Anita, la protagonista, porta con sé, insieme a ricordi dolorosi. Siamo nel 1948 e Anita ha quindici anni, è una sopravvissuta ai campi di concentramento, proviene da un orfanotrofio ungherese ed è in viaggio per andare a vivere in Cecoslovacchia dalla zia Monika.
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Beppe Fenoglio : la difficoltà necessaria di agire
par Alessandro Martini,
publié le 08/04/2008
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Un conciso ritratto bio-bibliografico dell'autore piemontese ci introdurrà alla definizione dell'opera, profondamente ancorata alla dimensione storica e al contesto della Resistenza ma dotata di un respiro letterario che trascende la cronaca degli eventi. Il discorso traccia una parabola che, partendo dall'8 settembre 1943, insiste sulla difficoltà, e al tempo stesso sulla necessità, della scelta partigiana. Si arriverà quindi alle motivazioni sottese alla scelta. Sprovvista di un'ideologia politica in senso stretto, la scelta fenogliana, intesa come lotta al nemico nazifascista, si prefigura come un momento carico di coscienza etica, morale, civile.
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Entretien avec Vanna Calvi
par Maurizia Morini, Vanna Calvi,
publié le 13/11/2007
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Nata nel 1946, cresciuta a Sesto San Giovanni nella periferia operaia milanese, ha due figli ormai grandi e da poco una nipote. Ha iniziato a lavorare nel 1960, ha ripreso gli studi per diventare infermiera professionale prima e quindi ostetrica nel '64. Si è trasferita a Roma nel '68 e vive a Reggio Emilia dal 1971. Ha lavorato come ostetrica (e per un breve periodo come Assistente sanitaria) per oltre trent'anni, ora è in pensione e collabora con il sindacato pensionati CGIL.
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Entretien avec Piera Vitale
par Maurizia Morini, Piera Vitale,
publié le 13/11/2007
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Piera Vitale è nata nel 1950 a Caserta, si è trasferita a Reggio Emilia alla fine del 1968. Operaia, è stata iscritta al PCI e poi a Rifondazione comunista e al sindacato CGIL. Per il PCI, responsabile della Commissione femminile a Caserta.
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Siti al femminile
par Maurizia Morini,
publié le 02/10/2007
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Selezione di link : i siti indicati sono connessi fra di loro e rinviano ad altri di tipo tematico, se ne segnalano quindi solo alcuni scelti a riferimento per altri.