Paolo Berizzi, «BANDE NERE, come vivono, chi sono, chi protegge i nuovi neofascisti»
Paolo Berizzi ha 36 anni ed è nato a Bergamo, è inviato di Repubblica ed è autore di numerose inchieste, scrivendo di cronaca e di politica; ha vinto il Premio Guido Vergani, cronista dell' anno 2007; ha pubblicato Morte a 3 euro. Nuovi schiavi nell' Italia del lavoro, Baldini Castoldi Dalai, 2008, sul lavoro nero e il caporalato nell' edilizia.
In questo libro - inchiesta, Berizzi ci propone un viaggio nell' "area nera" della penisola italiana, un mondo costituto soprattutto da ragazzi e giovanissimi, magmatico e dai contorni labili ma preoccupanti. Un mondo la cui esistenza sarebbe difficile da credere, se non leggessimo tracce marcate nella realtà odierna.
Alcuni dati: 150.000 circa giovani sotto i 30 anni vivono nel culto del fascismo e del neofascismo; molti nel mito di Hitler. Un'area geografica che interessa quasi tutta l'Italia, con Verona e Vicenza, sedi della destra estrema, o come la chiamano i militanti, radicale. Abbiamo, inoltre, cinque partiti ufficiali che raccolgono l'1,8 % di voti, fra 450 e 480.000 consensi, cioè Forza Nuova, Fiamma Tricolore, la Destra, Azione Sociale, Fronte Sociale Nazionale a cui occorre aggiungere il retaggio di An , oggi sciolta nel Pdl.
Oltre alle formazioni politiche, ben rappresentate sono le associazioni e i circoli, circa duecento e si va dai centri sociali di destra, il più originale è nato a Roma e poi diffuso in altre città e prende il nome dal poeta, Casa Pound; alle occupazioni a scopo abitativo - Osa - e non conformi - Onc - con militanti che si battono contro l'affitto usura e il caro vita.
Da Casa Pound è nato Blocco Studentesco, che si è visto nelle piazze contro la riforma della scuola, proposta recentemente dalla ministra Gelmini; proprio nelle scuole, licei e Università, specialmente a Roma, la destra studentesca ha la maggioranza ed è fortemente rappresentata nel Comitato provinciale degli studenti, gestendo denaro e progetti.
Per venire alle tifoserie violente negli stadi: 63 sigle su 85 sono di estrema destra e dietro la facciata sportiva della passione calcistica, promuovono aggressioni e azioni violente; negli ultimi tre anni si contano ben 330 aggressioni da parte di militanti neofascisti.
Con un corollario simbolico inquietante: saluti romani, linea di abbigliamento da stadio Calci & Pugni, croci celtiche, fasci littori, svastiche, bandiere neonaziste, inni a Mussolini ed a Hitler. Si concentrano soprattutto in tre regioni, nel Veneto a Verona, Vicenza, Padova; in Lombardia a Milano e Varese, nel Lazio a Viterbo e Roma.
A Milano primeggia Cuore Nero, circolo neofascista fondato da ultrà interisti che appartengono anche alla setta degli Hammerskin, nata dal Ku Klux Clan e che si batte in tutto il mondo per la supremazia della razza bianca.
Il libro - inchiesta - di Berizzi si sofferma pure sul paese di Quarto Oggiaro, alle porte di Milano, in cui si intravvedono legami fra onorate famiglie calabresi e siciliane, che gestiscono il mercato della droga, neofascisti e ambienti politici. Il giornalista ci presenta quindi un fenomeno più che inquietante e, per lo più, sconosciuto che poggia sull' ideologia fascista e su alcune posizioni aberranti ma che paiono, oggi in Italia, sdoganate.
Un libro, soprattutto per chi opera con e fra i giovani, da leggere per conoscere e comprendere un fenomeno italiano.
Pour citer cette ressource :
Maurizia Morini, Paolo Berizzi, BANDE NERE, come vivono, chi sono, chi protegge i nuovi neofascisti, La Clé des Langues [en ligne], Lyon, ENS de LYON/DGESCO (ISSN 2107-7029), octobre 2009. Consulté le 27/11/2024. URL: https://cle.ens-lyon.fr/italien/civilisation/bibliotheque/paolo-berizzi-bande-nere-come-vivono-chi-sono-chi-protegge-i-nuovi-neofascisti