Les Témoignages
Come si richiama la memoria? Come si può ricordare il passato? Posso raccontare il fatto, l'accadimento. Può essere elaborato come esempio, come analogia, ma in sé non trasmette risposte. Se vado al di là della cosa e ne cerco il senso, cioè il valore, il posto che ha in un processo, forse riesco a trasmettere l'importanza della scelta. La memoria altrui ha un senso solo se elaborata sulle domande proprie.
V. Foa, Questo novecento, Einaudi, Torino 1996, pagina IX Queste parole che hanno il fascino di una riflessione ad alta voce, trasmettono la percezione della storia come di qualcosa che attraversa la vita di ciascuno, anche se, ovviamente, possiamo essere solo testimoni passivi e non protagonisti come è accaduto all'autore; inoltre esse permettono di pensare al passato alla luce della propria memoria, delle domande che ciascuno di noi si pone. In questa prospettiva ricordare è un processo finalizzato a comprendere e interpretare gli eventi attraverso un meccanismo che riguarda la storia orale poiché si tratta di uno sforzo di rielaborazione e trasmissione di significati del passato per il presente. Chi narra agisce nello stesso tempo memoria autobiografica, trasmette un'esperienza di vita, riformula e trasmette qualcosa che si è ricevuto da generazioni precedenti e che si vuole passare a quelle future. Questo lavoro, come ogni lavoro sul passato, non consiste mai esclusivamente nello stabilire dei fatti ma anche nello sceglierne alcuni come più salienti e più significativi di altri e nel metterli in relazione fra loro compiendo un processo di selezione cosciente e volontario.
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Pour citer cette ressource :
Les Témoignages, La Clé des Langues [en ligne], Lyon, ENS de LYON/DGESCO (ISSN 2107-7029), janvier 2008. Consulté le 23/11/2024. URL: https://cle.ens-lyon.fr/italien/civilisation/xxe-xxie/fascisme-et-seconde-guerre-mondiale/les-temoignages