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8 settembre 2025 - Addio a Giorgio Armani, icona della moda italiana

Publié par Alison Carton-Kozak le 08/09/2025

Addio a Giorgio Armani, imprenditore e stilista rivoluzionario

L’azienda ha comunicato che la camera ardente sarà allestita a partire da sabato 6 settembre e sarà visitabile fino a domenica 7 settembre, dalle ore 9 alle ore 18, a Milano, in via Bergognone 59, presso l’Armani/Teatro

(Redazione Moda, Il Sole 24 Ore, 04/09/2025)

È scomparso all’età di 91 anni Giorgio Armani, stilista e imprenditore, tra i nomi più famosi della moda made in Italy nel mondo. Esattamente 50 anni fa aveva fondato la Giorgio Armani, azienda che oggi rappresenta uno dei colossi della moda italiana nel mondo con ricavi per 2,3 miliardi di euro e attività nei settori della moda, della ristorazione e dell’hotellerie. Qualche giorno fa aveva rilevato anche la storica Capannina di Forte dei Marmi.

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È morto Giorgio Armani

Aveva 91 anni, era noto e apprezzato in tutto il mondo e fondatore di un’azienda che ha cambiato la moda

(Il Post, 04/09/2025)

Giorgio Armani, stilista italiano noto e apprezzato in tutto il mondo e fondatore di un’azienda che ha fatto la storia della moda maschile, è morto a 91 anni. La notizia è stata comunicata dal gruppo Armani. Una camera ardente sarà allestita da sabato 6 a domenica 7 settembre all’Armani/Teatro di Milano. I funerali si svolgeranno lunedì 8 in forma privata; a Milano sarà lutto cittadino, ha detto il sindaco Beppe Sala.

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L'ultimo saluto ad Armani nella sua Rivalta. Dell'Orco dopo la camera ardente: «Siamo stati sopraffatti dalla quantità di folla e dall'affetto»

In 16 mila per l’omaggio allo stilista: oggi i funerali a Rivalta, il paese della madre. Il compagno: «Indecisi se organizzare la camera ardente per uno o due giorni: ci sembrava esagerato»

(Paola Pollo, Il Corriere della Sera, 08/09/2025)

A porte chiuse arriva Rosanna Armani, la accompagna per mano il figlio Andrea Camerana e la nipote Maria Vittoria. Accarezza la bara del fratello. Si appoggia. Poi alza lo sguardo e con un filo di voce dice «grazie, grazie a tutti». Ed è un lungo, lunghissimo, intimo applauso. La giornata alla camera ardente per Giorgio Armani si chiude così, con il toccante saluto di una sorella a un fratello e a una vita condivisa. 

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Eccessi e privacy dimenticata: perché i tributi a Giorgio Armani rischiano di essere l’anti-Armani

Tutto ciò che lo stilista detestava - un profluvio di dettagli sulla sua salute, la sua forma fisica, la sua vita privata - ha dominato l’addio ad Armani, che ha costruito esistenza e stile su riservatezza, misura e sobrietà

(Giulia Crivelli, Il Sole 24 Ore, 08/09/2025)

La camera ardente è chiusa, i funerali sono oggi in forma privata – davvero privata, ci saranno 20 persone - e sempre oggi a Milano e Piacenza e Pantelleria è lutto cittadino. Come sarà il gruppo Armani senza Giorgio Armani, si chiedono in molti, ora che i ricordi e gli eccessi mediatici rallenteranno, inevitabilmente? Ricordi in larga parte caratterizzati da personalismi e mancanza di quella sobrietà che lo stilista e imprenditore ha sempre voluto incarnare, nella vita, nel suo modo di fare impresa e naturalmente nella moda.

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Giorgio Armani nel 2009. Wikipedia, CC BY-SA 3.0. © Jan Schroede