7 aprile 2022 - Il Family Act è diventato legge
Cosa prevede il Family Act, Bonetti: «Assegno universale e più nidi contro il calo delle nascite»
La ministra della Famiglia e delle Pari opportunità Elena Bonetti sul Family Act: «Una riforma che è un cambio di paradigma nelle politiche familiari: non più costi ma un investimento. Uomini e donne devono realizzarsi».
(Alessandra Arachi, Il Corriere della Sera, 06/04/2022)
Ministra Elena Bonetti, qual è il provvedimento più significativo del family act, la legge delega appena approvata dal Senato?
«Non c’è un solo provvedimento, il Family act è una riforma integrata e sistemica che va guardata nella sua interezza».
E se dovesse definirla questa riforma? E’ un provvedimento che lei ha fortemente voluto...
«Sì è stata la prima cosa che ho programmato quando nel 2019 è iniziato il mio mandato con le deleghe alla Famiglia e le Pari opportunità».
E quindi?
«Posso dire che il Family act è un cambio di paradigma nell’ambito delle politiche familiari che non sono più costi ma diventano politiche di investimento.Vuole fornire strumenti agli uomini e alle donne per realizzare i propri desideri, le proprie ambizioni».
E se dovesse sintetizzare l’obiettivo del Family act?
«E’ un grande obiettivo. Quello di contrastare il calo delle nascite che sta diventando insostenibile per il Paese e che noi con questo provvedimento vogliamo fortemente contrastare».
Senato, via libera al Family Act: ora è legge. Renzi: "Un'idea pensata alla Leopolda"
Il provvedimento è stato varato con 193 voti favorevoli,10 contrari e 15 astenuti. Una misura per il sostegno alle famiglie che promuove la genitorialità, soprattutto quella femminile, conciliandola col mondo del lavoro
(La Repubblica, 06/04/2022)
Il Family Act diventa legge. Il provvedimento, che introduce un pacchetto di misure a sostegno delle famiglie per promuovere la genitorialità conciliandola anche col mondo del lavoro e contrastare la denatalità, è stato approvato dal Senato con 193 voti favorevoli, 10 contrari e 15 astenuti. Soddisfazione, per il voto favorevole, da parte di Italia viva, promotrice della legge. "Un'altra idea pensata e presentata alla Leopolda diventa legge dello Stato. Dalla Leopolda alla Gazzetta Ufficiale: il Family Act. Grazie a Elena Bonetti e a tutta Italia Viva. E grazie anche alla Leopolda, vivaio di idee e di speranze", scrive su Facebook Matteo Renzi. E Simona Malpezzi, capogruppo del Pd a Palazzo Madama, a Un Giorno da Pecora su Rai Radio1 fa sapere: "Partiremo con le deleghe cercando di modificare il volto della nostra società".
Family Act, sì definitivo al Senato. È legge
«Una riforma per il Paese di oggi e per il Paese di domani», ha commentato la ministra per le Pari opportunità Elena Bonetti
(Il Sole 24 Ore, 06/04/2022)
Con 193 voti favorevoli, 10 contrari e 15 astenuti al Senato, il Family Act è diventato legge. Il Family Act è un pacchetto di misure pensate per le famiglie con figli che hanno lo scopo di promuovere la genitorialità e la funzione sociale ed educativa delle famiglie, contrastare la denatalità, valorizzare la crescita dei bambini, promuovere l’autonomia dei giovani e favorire la conciliazione della vita familiare con il lavoro, in particolare quello femminile.
Bonetti: riforma per il Paese di oggi e di domani
«Ringrazio per il contributo trasversale di ricomposizione delle posizioni a livello parlamentare. La riforma del Family Act deve essere di tutti, non deve avere l’identità di una parte politica, perchè è un riforma di cui tutti noi ci dobbiamo rendere responsabili, è una riforma per il Paese di oggi e per il Paese di domani. Attraverso questo voto proponiamo un nuovo modo di fare politica che richiede mediazione, onestà, attenzione ai tempi e rispetto delle parole, come diceva Tina Anselmi». Così la ministra per le Pari opportunità e la Famiglia Elena Bonetti in Senato per il voto definitivo sul Family Act.