30 settembre 2024 - Ultras e 'ndrangheta, 19 arresti a Milano
Arresti a Milano, la ‘Ndrangheta e gli affari sporchi tra gli ultrà di Inter e Milan. Il gip: “San Siro terra sottratta alla legalità, sudditanza delle società”. Pressioni su Simone Inzaghi per i biglietti
Maxi inchiesta sulla spartizione violenta del business intorno allo stadio. Indagato Manfredi Palmeri. Salvini: “Fuori violenza e mafia dagli stadi. Lucci? Ho fotografie con centomila persone”
(Massimo Pisa, La Repubblica, 30/09/2024)
Due curve decapitate contemporaneamente. Inter e Milan: mai successo. Diciannove arresti – su ventidue richieste – che smantellano un’alleanza criminale per la spartizione violenta del business che ruota intorno al pallone: biglietti e parcheggi per le partite, ingressi abusivi al Meazza e trasferte di Champions, merchandising e beveraggi. Un “patto di non belligeranza fra le due tifoserie organizzate” che aveva assicurato un controllo totale, ottenuto a suon di minacce ed estorsioni, facendo fuori a spallate la vecchia guardia ultras che non voleva sottomettersi ai nuovi padroni.
Arrestati 18 capi ultrà di Inter e Milan: «Nelle curve di San Siro un'associazione a delinquere». Estorsioni sui biglietti, pizzo sui parcheggi e risse
Vasta operazione all'alba di lunedì, a meno di un mese dall'omicidio di Antonio Bellocco. Alla curva nerazzurra anche l'aggravante di favorire la 'ndrangheta. Il procuratore nazionale antimafia: «Negli stadi propaganda razzista e antisemita. Un'inchiesta che costringe ad aprire gli occhi»
(Luigi Ferrarella e Cesare Giuzzi, Il Corriere della Sera, 30/09/2024)
Estorsioni sulla vendita dei biglietti delle partite di Inter e Milan, un «pizzo» mensile imposto sui parcheggi attorno al Meazza, «cartelli» tra ultrà nerazzurri e rossoneri sulla vendita delle bibite e dei gadget allo stadio, violente risse e lesioni tra i gruppi, ma anche intestazioni fittizie di beni: i gruppi dirigenti delle tifoserie organizzate delle curve delle due squadre di calcio cittadine sono stati portati via stamattina da Polizia e Guardia di Finanza, sedici in carcere e due ai domiciliari su ordine del giudice delle indagini preliminari Domenico Santoro in una inchiesta della Procura di Milano che ha valorizzato e concretizzato spunti provenienti da quattro differenti filoni.
Diciotto ultras di Inter e Milan arrestati: infiltrazioni mafiose nelle curve di San Siro
Le misure cautelari sono state eseguite all'alba da Polizia e Finanza: tra i fermati i due maggiori esponenti delle rispettive tifoserie e il bodyguard di Fedez. L'operazione dopo l'omicidio di Bellocco, ultras nerazzurro legato alla 'ndrangheta
(La Gazzetta dello Sport, 30/09/2024)
Gli agenti del Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, della Squadra Mobile e della Guardia di Finanza di Milano - coordinati dalla DDA della Procura della Repubblica di Milano - hanno eseguito diciannove misure cautelari, firmate dal gip Domenico Santoro, e una cinquantina di perquisizioni nei confronti di persone indagate a vario titolo per associazione per delinquere, con l'aggravante del metodo mafioso, estorsione, lesioni ed altri gravi reati.