Vous êtes ici : Accueil / Revue de presse / 28 novembre 2023 - 14° anniversario dell'uccisione di Lea Garofalo, vittima di 'ndrangheta

28 novembre 2023 - 14° anniversario dell'uccisione di Lea Garofalo, vittima di 'ndrangheta

Publié par Alison Carton-Kozak le 28/11/2023

Ricordare Lea Garofalo, che pagò con la vita il coraggio di ribellarsi agli uomini del clan

Quattordici anni fa, a 35 anni anni, fu assassinata dal compagno. Morì perché aveva deciso di essere testimone di giustizia, e perché aveva detto no alla logica maschile della ‘ndrangheta

(Lirio Abbate, La Repubblica, 24/11/2023)

Lea Garofalo aveva 35 anni quando venne uccisa dal suo compagno il 24 novembre 2009 a Milano. Sognava un futuro lontano dalla mafia, e una prospettiva piena d’amore per la figlia, fuori dal sangue e dalla malavita.

È stata uccisa non solo perché era una testimone di giustizia ma anche perché era donna e, quindi, colpevole di essersi ribellata agli uomini del clan calabrese a cui apparteneva la famiglia.

Continua a leggere

 

Quattordici anni fa morì Lea Garofalo, uccisa dalla ‘ndrangheta: domani fiaccolata in sua memoria

La donna venne uccisa in un appartamento in piazza Prealpi per aver collaborato con la giustizia: denunciò la faida fra la sua famiglia e quella dell’ex compagno Carlo Cosco

(Il Giorno, 23/11/2023)

Il 24 novembre 2009 Lea Garofalo venne assassinata in un appartamento in piazza Prealpi per il suo impegno nella lotta contro la ‘ndrangheta: la città organizza domani, nel quattordicesimo anniversario dell’omicidio, una fiaccolata insua memoria. L’iniziativa, organizzata dal comune di Milano e da Libera, comincerà alle 19 all’Arco della Pace con gli interventi delle scuole; a seguire il corteo, che giungerà in via Montello, dove si trova il giardino ‘Lea Garofalo’ e dove inizieranno gli interventi istituzionali.

Continua a leggere

 

Quattordici anni dalla morte di Lea Garofalo, Milano la ricorda con una fiaccolata

Domani l’evento del Comune e Libera per la testimone di giustizia uccisa dalla ‘ndrangheta

(Il Corriere della Calabria, 23/11/2023)

MILANO Sono passati 14 anni dall’uccisione in un appartamento di piazza Prealpi di Lea Garofalo, testimone di giustizia, madre di Denise ed ex compagna di un uomo della ‘ndrangheta con base a Milano. Da qualche anno, nel giorno della sua morte avvenuta il 24 novembre, il Comune di Milano e Libera organizzano una fiaccolata in sua memoria dal centro della città fino al Giardino di via Montello a lei intitolato nel 2020. Anche domani sera l’evento avrà luogo. Alle ore 19 all’Arco della Pace la commemorazione inizierà con gli interventi delle scuole. A seguire partirà la fiaccolata che giungerà in via Montello dove, presso il Giardino comunitario “Lea Garofalo”, inizieranno gli interventi istituzionali. I vari interventi saranno intervallati da brevi contributi delle ragazze e dei ragazzi del presidio “Lea Garofalo”. All’evento parteciperanno gli studenti e le studentesse dei licei Beccaria, Manzoni e Volta, Libera e le associazioni Mamme a scuola onlus, APS Giardini in transito, La Freccia APS – Circolo Arci “LatoB”, i ragazzi e le ragazze di Libera. Insieme a loro interverranno l’assessora ai Servizi Civici, Gaia Romani e Lucilla Andreucci del Coordinamento provinciale Libera Milano. «Quella di Lea Garofalo – dichiara l’assessore ai Servizi Civici e Generali Gaia Romani – è una storia di coraggio e disobbedienza. Di una donna e di una madre che, per amore della libertà e di sua figlia Denise, ha sfidato i codici omertosi e il maschilismo che regolano la cultura della ‘ndrangheta».

Continua a leggere

 

Collegamenti interni