25 maggio - Eurovision, l'Italia vince con i Maneskin
I Maneskin trionfano a Eurovision 2021
Sono i terzi artisti italiani a vincere la competizione europea dopo Gigliola Cinquetti nel 1964 e Toto Cutugno nel 1990. Il premio torna in Italia dopo 31 anni. Damiano: "Sniffare in diretta? Non uso droghe"
(Ernesto Assante, La Repubblica, 23/05/21)
I Maneskin sul tetto d’Europa. Hanno vinto, dominando il voto popolare, l’edizione 2021 dell’Eurovision Song Contest che si è svolto a Rotterdam. Hanno vinto meritatamente, sono loro la “Next Gen Eu”, la incarnano con la loro energia, la loro libertà, la loro passione e la canzone, “Zitti e buoni”, chiara e rock, era senza dubbio la migliore della lunga serata musicale olandese. E hanno vinto tutto quello che c’era da vincere in questo 2021, il festival di Sanremo poche settimane fa, l’Eurovision Song Contest stanotte.
Eurovision, dalla Francia accuse ai Maneskin: usano cocaina in diretta
L'Eurovision tornerà così in Italia dopo 31 anni, dopo che nel 1990 aveva vinto Toto Cutugno. Prima di lui aveva vinto solo Gigliola Cinquetti nel 1964. Dopo la vittoria Damiano, frontman della band romana, ha detto sul palco: “Rock'n roll never die”
(Il Sole 24 Ore, 23/05/21)
Vittoria con polemica quella dei Maneskin all’Eurovision Song Contest di Rotterdam. Tutto è partito da un estratto della diretta video dell’evento in cui si vede il cantante Damiano David piegare la testa sul tavolino davanti a lui. Una scena che, secondo le accuse di diversi account social prevalentemente francesi, è diventata la prova del fatto che il cantante abbia fatto uso di cocaina in diretta.
Måneskin, chi sono questi quattro ragazzi magici che hanno fatto tornare a sorridere l’Italia
Dalle strade di Roma fino al tetto d’Europa, storia di una band che da «X Factor» a Sanremo ha sconvolto tutto, ma che fino a cinque anni fa nemmeno esisteva
(Chiara Maffioletti, Il Corriere della Sera, 23/05/21)
Primo dettaglio: fino a 5 anni fa i Måneskin non esistevano. I quattro ragazzi magici che con la loro musica hanno fatto tornare a sorridere l’Italia dopo il periodo più cupo della storia recente, erano degli studenti con una grande passione e tanta voglia di esibirsi. Per questo Damiano David, che oggi ha 22 anni, aveva deciso di contattare la ragazza che, alcuni anni prima — e quindi praticamente ai tempi delle medie — lo aveva allontanato da una band in cui si erano ritrovati a suonare assieme. Lui era troppo pop, ha poi confessato Victoria De Angelis («Alle medie avrò messo in piedi una decina di gruppi e in uno dei primi c’era Damiano. Ci chiamavano The Third Room perché suonavamo un aula 3. Ahimè ci sono dei file su Soundcloud che andrebbero eliminati… Facevamo metal e Damiano voleva fare cose più pop. Lo abbiamo allontanato»). Nessun rancore. Anzi. Al secondo tentativo la bassista — non sono molte le donne che scelgono il basso come strumento — aveva pensato di portare con lei anche l’amico chitarrista Thomas Raggi. Ethan Torchio, invece, si era aggiunto per aver risposto all’annuncio pubblicato dai tre su un gruppo Facebook.