17 maggio - Giornata contro l'omofobia: legge bloccata al Senato
Giornata contro l’omofobia: "Allarme baby gang, ma l'ostilità si annida anche nello Stato"Giornata contro l’omofobia: "Allarme baby gang, ma l'ostilità si annida anche nello Stato"
L'Arcigay, l’associazione gay e lesbica italiana, stila il report 2016/2017 in occasione del 17 maggio, giornata internazionale contro le discriminazioni basate sull’orientamento e sull’identità di genere. Il segretario nazionale Piazzoni: “Legge contro l’omofobia sepolta da anni al Senato”
(La Repubblica, P. Quaranta)
PRIMA GIORNATA mondiale contro l’omofobia e la transfobia nell’anno delle unioni civili, ma la discriminazione contro le persone omosessuali e transessuali non si arresta. La ricorrenza promossa dall’Unione europea, che si celebra dal 2004 il 17 maggio di ogni anno, diventa così un’occasione per il fare punto sullo stato di salute della democrazia.
Nei dodici mesi trascorsi dal 17 maggio 2016 ad oggi sono 196 le storie di omofobia e di transfobia censite da Arcigay attraverso il monitoraggio dei mezzi di informazione. Un numero quasi doppio rispetto a quello dello scorso anno. Il report, che Repubblica anticipa in esclusiva, è stato stilato monitorando i media locali e nazionali oltre ai principali siti web di informazione. Qui leggiamo le storie che hanno superato il filtro della notiziabilità, ovvero i casi che sono stati innanzitutto denunciati, e in secondo luogo ritenuti di interesse pubblico dagli operatori dell'informazione. “Non si tratta di un censimento esaustivo del fenomeno - spiega Gabriele Piazzoni, segretario nazionale di Arcigay - semmai di una fotografia che permette di distinguere i contesti e le forme in cui si verifica”.
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Quella legge sull’omofobia bloccata al Senato da anni
(La Stampa, A. Carugati)
Era il 19 settembre del 2013 quando la Camera approvò la legge contro l’omofobia. A palazzo Chigi c’era Enrico Letta, alla guida del Pd Guglielmo Epifani. Il relatore del testo, che estende le aggravanti previste dalla legge Mancino anche alle condotte ispirate a omofobia e transfobia, era Ivan Scalfarotto, deputato dem e attivista per i diritti Lgbt.
Oggi, giornata mondiale contro l’omofobia, quasi quattro anni dopo, la legge è ancora parcheggiata in commissione Giustizia al Senato, bloccata da diverse centinaia di emendamenti di Forza Italia e di ex Ncd come Carlo Giovanardi. Ma non basta l’ostruzionismo delle forze di centrodestra, denunciato con forza dal Pd, per spiegare tre anni e mezzo di freezer per una legge tra le prime ad essere esaminate a inizio legislatura. Una legge brevissima, di 2 soli articoli.
Quel testo, un punto di mediazione dentro il Pd e con l’alleato Scelta civica (Ncd non c’era ancora, in maggioranza c’era ancora il Pdl che votò contro), ebbe un parto molto travagliato. E finì per essere subito disconosciuta dalle associazioni Lgbt, con Scalfarotto oggetto di insulti e bollato come “traditore”. Una legge impopolare, sgradita ai soggetti interessati, alla destra e anche alla sinistra. «Ma comunque un passo avanti», spiegò a più riprese Scalfarotto. «Abbiamo allargato l’intera legge Mancino - che condanna l’istigazione all’odio e alla violenza - a omofobia e transfobia, finalmente equiparate a razzismo, xenofobia e antisemitismo».
Pour citer cette ressource :
17 maggio - Giornata contro l'omofobia: legge bloccata al Senato, La Clé des Langues [en ligne], Lyon, ENS de LYON/DGESCO (ISSN 2107-7029), mai 2017. Consulté le 22/12/2024. URL: https://cle.ens-lyon.fr/italien/revue-de-presse/17-maggio-giornata-contro-l-omofobia-legge-bloccata-al-senato