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10 giugno 2024 - Risultati delle elezioni europee 2024, Fratelli d'Italia vince con 28,81%

Publié par Alison Carton-Kozak le 10/06/2024

Elezioni Europee 2024, risultati in Italia in diretta ed exit poll | Schlein: «Risultato straordinario, grande lavoro di squadra»

I risultati delle elezioni europee in Italia, in diretta: Fratelli d’Italia è primo partito, segue il Pd. Forza Italia ha sorpassato la Lega, in calo il Movimento 5 Stelle, Avs oltre il 6%. Meloni: «Ci hanno visto arrivare, ma non sono riusciti a fermarci». Schlein: «Risultato straordinario, siamo il partito che cresce di più»

(Redazione Online, Il Corriere della Sera, 10/06/2024)

È quasi finito lo scrutinio dei voti delle elezioni europee in Italia: Fratelli d’Italia è primo partito con il 28,8%, segue il Pd. Forza Italia ha sorpassato la Lega, in calo il Movimento 5 Stelle, Avs oltre il 6%

Lo spoglio delle amministrative inizierà alle 14, secondo gli exit poll Cirio va verso la riconferma alla guida della Regione Piemonte, e il centrosinistra verso la vittoria al primo turno a Bari e Firenze, a Bergamo e Cagliari 
Qui le preferenze e gli exploit di Roberto Vannacci e Ilaria Salis alle Europee
Affluenza mai così bassa, per le Europee: 49,68%, significa che per la prima volta più di un avente diritto su due non ha votato. Alle Europee del 2019 aveva votato il 56,09%

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Risultati elettorali Ue in Italia, i dati (quasi) definitivi: FdI sfiora il 29%, Pd al 24%. FI supera la Lega. Flop M5s

Due milioni di preferenze per Meloni, i dem battono il partito della premier al Sud. Vannacci primo eletto per la Lega. Cresce Alleanza Verdi e Sinistra, Ilaria Salis a Strasburgo. Male i centristi, Renzi fuori dal Parlamento europeo. Astensione mai così alta

Roma, 10 giugno 2024 – Si rafforza la leadership di Giorgia Meloni, che prende 2 milioni di preferenze alle elezioni Europee 2024, bene le altre forze di governo, festeggia anche il Pd di Schlein, crescono Verdi e Sinistra, flop del Movimento 5 Stelle. A scrutinio quasi ultimato i risultati elettorali in Italia sono inequivocabili. FdI sfiora il 29% dei voti ed è il primo partito, seguito dal Partito Democratico al 24%, M5s si limita al 10%, Forza Italia supera la Lega, Avs oltre il 6,5%, i partiti liberali di centro non raggiungono il quorum del 4%, Matteo Renzi è fuori dal Parlmamento Ue. Vanno a Strasburgo invece Ilaria Salis e Roberto Vannacci con il pieno di voti. Astensione record.

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La bandiera sovranista sull’Europa

C’è da sperare che i cittadini, dopo il segnale d’allarme, riprendano in mano la loro storia

(Ezio Mauro, La Repubblica, 10/06/2024)

Se la Francia e la Germania dovevano essere come sempre la locomotiva d’Europa, per guidarla verso una nuova stagione da protagonista nelle grandi crisi che ci circondano, ieri quel treno si è fermato, arenando tutto il processo di rafforzamento dell’Unione. È la destra che secondo i primi exit poll sbarra la strada all’Europa, raccogliendo le insicurezze, lo spaesamento, la rabbia e la solitudine politica dei cittadini con le parole d’ordine di una vera e propria ribellione, che premia proprio le forze più estreme e radicali figlie di una storia tenuta al bando nel dopoguerra con il voto nelle democrazie occidentali, rinate con la vittoria contro il fascismo e il nazismo. Ora la destra sventola le sue bandiere proprio a Parigi e a Berlino, come se quella storia si fosse infine estenuata, svuotandosi di significato, senza testimoniare più quell’interdetto rinnovato per decenni, sulle lezioni del Novecento.

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Quel triplo successo incassato dalla premier

(Flavia Perina, La Stampa, 10/06/2024)

Giorgia Meloni festeggia un triplo successo: non solo incrementa la quota di consenso delle ultime elezioni politiche ma è anche l’unico premier dell’Unione Europea a non pagare pegno al suo ruolo di governo e con tutta probabilità risulterà la più votata d’Italia nelle scelte di preferenza. L’ha favorita la tendenza europea, la decisione di gestire la campagna come un duello personale con la leader del Partito democratico Elly Schlein, ma soprattutto una corsa elettorale pragmatica e senza inibizioni, tutta puntata a tenere dentro al recinto di Fratelli d’Italia gli elettori potenzialmente ammaliati dalle sirene del sovranismo salviniano.

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